Radiofrequenza Sottocutanea o Endodermica (Endoradiofrequenza)

La radiofrequenza sottocutanea o endodermica (endoradiofrequenza) rappresenta l’evoluzione della radiofrequenza esodermica.

La radiofrequenza, trattamento ormai consolidato in medicina estetica, consente di trattare le lassità cutanee della parte centrale e inferiore del volto mediante il riscaldamento controllato della cute.

Con l’avanzare dell’età, si ha la progressiva perdita della tonicità cutanea per il progressivo impoverimento qualitativo di fibre elastiche e collagene che esitano in un assottigliamento del derma, la parte più profonda della cute che appare così più rilassata e cadente.

La corrente ad alta frequenza trasmessa alla cute mediante un particolare manipolo genera calore con conseguente innalzamento ottimale della temperatura. Si ottiene così la denaturazione del collagene e la conseguente stimolazione di particolari cellule chiamate “fibroblasti” indotti a produrre nuovo collagene, elastina e matrice extracellulare, ovvero le componenti fondamentali di una cute giovane e tonica.

L’applicazione della radiofrequenza nel sottocute permette di trattare inoltre l’adiposità localizzata submentoniera (il doppio mento): il riscaldamento esplica un effetto lipoclasico (distruzione delle cellule adipose) con riduzione del deposito e ritensionamento cutaneo.

ESECUZIONE
Il trattamento, eseguito mediante introduzione nel sottocute di una piccola cannula, non è doloroso grazie alla iniezione di una soluzione anestetica tramite la cannula stessa.

Successivamente si procede alla erogazione dell’energia che porta all’aumento della temperatura monitorata tramite una specifica termocamera in un intervallo ben preciso (40-57 gradi) e, mediante alcuni specifici movimenti di trazione, si ottiene un immediato effetto tensore, che progredisce nel corso dei mesi successivi.

In seguito alla seduta si può sviluppare un lieve edema (gonfiore) della zona trattata, talvolta accompagnato da arrossamento e lieve intorpidimento. Questi effetti, dimostrazione della reale efficacia della procedura, sono transitori e regrediscono nel corso di ore o pochi giorni dopo la seduta.

E’ in genere possibile tornare alla propria vita lavorativa e sociale subito dopo il trattamento.

RISULTATI
Il risultato dell’endoradiofrequenza consiste in un “soft-lifting”, che molti pazienti preferiscono alla chirurgia per la sua minima invasività, buona tollerabilità e basso rischio di effetti collaterali.

Per la correzione di lassità lievi o moderate può essere sufficiente una sola seduta, mentre lassità più marcate richiedono 2 o 3 sedute successive, distanziate di 40-50 giorni.

 

 

Singola seduta di RF endodermica. Significativo ripristino del profilo mandibolare e dei tessuti della guancia con netta riduzione della piega nasolabiale.

 

 

Ulteriore miglioramento dopo una seconda seduta RF a distanza di un anno. #nofiller #nofiliditrazione